
From 8pm of 9 April Wednesday to 12am of Sunday 13 April
APPELLO
100x100GAZA is an extraordinary solidarity initiative created to respond in a concrete and collective way to the humanitarian catastrophe that has been devastating the population of Gaza for over a year and a half.
In the face of destruction and suffering, we believe that active solidarity is not only a moral duty, but also an act of resistance. The goal is to raise 100,000 euros through 100 initiatives in 100 consecutive hours, from April 9th at 8pm to April 13th 2025 at midnight.
Rebuilding the future of Gaza together
Il fragile cessate-il-fuoco di metà Gennaio 2025 ha concesso alla popolazione di Gaza un attimo di respiro. La speranza che tutte le fasi previste dai negoziati vadano a buon fine diventa un pungolo per cambiare marcia, superare la fase emergenziale e avviare un nuovo meccanismo di intervento sul territorio.
A Gaza è attivo da oltre un decennio il Centro italiano di scambio culturale Vik.
Un luogo aperto a tutte e a tutti che ha permesso a centinaia di giovani e giovanissim* ditrovare lo spazio per sperimentare e orientarsi durante la fase della crescita. Un posto libero e aperto alle contaminazioni, dove poter decidere in autonomia il proprio destino, senza imposizioni dall’alto.
Attualmente, lo spazio fisico che a Gaza City ospita il Centro italiano di scambio culturale Vik è inagibile. Nella migliore delle ipotesi servirà un importante investimento per renderlo funzionante, sebbene il palazzo che lo ospita sia miracolosamente rimasto in piedi.
È una mancanza che si fa sentire. Le donne e gli uomini con cui collaboriamo a Gaza, infatti, ci dicono che è urgente allestire uno spazio comune nel quale ricominciare. Un punto d’incontro vero e proprio, dove far convergere e mettere in risonanza le varie attività che le cooperanti e i cooperanti di ACS, anche grazie alla raccolta di donazioni SOS GAZA ed EMERGENZA GAZA hanno faticosamente portato avanti in questi mesi terribili.
Nessuno può prevedere il futuro con esattezza. La situazione sul campo resta fluida e suscettibile di cambiamenti radicali e improvvisi. Resta il fatto che bisogna andare avanti. La richiesta delle nostre sorelle e dei nostri fratelli palestinesi non è solo da prendere in considerazione, ma da sostenere con tutte le nostre forze.
Con l’appello 100x100GAZA intendiamo raccogliere i fondi necessari a sostenere la gente di Gaza nella riedificazione sociale e materiale della propria comunità.
Il nostro obiettivo, anche grazie alle iniziative che verranno messe in campo, è quello di riattivare il Centro italiano di scambio culturale Vik, mantenendo comunque attivi i progetti emergenziali in corso.
Sarà un percorso “in progress”, durante il quale orienteremo le scelte in funzione delle richieste che arrivano da Gaza, adattando l’intervento alle condizioni sul terreno.
Non sappiamo quale sarà il futuro di Gaza, ma siamo convint* che la motivazione è il primo mattone della ricostruzione: la scintilla che rimette in moto la speranza.
Invitiamo tutte e tutti a lavorare con noi affinché la popolazione di Gaza non solo possa continuare a resistere, ma riesca ad ottenere gli strumenti sociali e materiali per riedificare autonomamente il proprio avvenire.
Coltiviamo insieme la solidarietà

Cosa è 100x100GAZA ?
100x100GAZA è un’iniziativa straordinaria di solidarietà nata per dare continuità alle campagne popolari SOS GAZA ed EMERGENZA GAZA.
L’obiettivo è raccogliere 100.000 euro attraverso 100 iniziative in sole 100 ore.
Questo appello alla mobilitazione collettiva vuole porre nuovamente sotto i riflettori della società civile la gravità della crisi in corso e offrire un aiuto concreto a chi ne ha bisogno, opponendosi fermamente alla sistematica violenza delle forze di occupazione israeliane.
Quando e dove?
Dal 9 aprile 2025 alle ore 20:00 fino alla mezzanotte di domenica 13 aprile 2025.
In Italia ed in altri paesi del mondo.
L’iniziativa avrà una componente digitale (grazie a una piattaforma online dedicata) a sostegno delle attività organizzate localmente.
Cosa succederà?
Ognuna delle 100 iniziative potrà proporre attività diverse, quali:
- Concerti, spettacoli teatrali, esibizioni artistiche.
- Aste benefiche e mercatini solidali.
- Cene e incontri di solidarietà.
- Eventi sportivi e tornei.
- Raccolte fondi nelle scuole, aziende e associazioni.
- Ogni cosa che possa essere utile per contribuire al raggiungimento dell’obiettivo
Come partecipare?
- Organizza un’iniziativa.. Collabora con la tua associazione, scuola, gruppo o azienda per organizzare un evento di raccolta fondi.
- Fai una donazione. Anche un piccolo contributo può fare una grande differenza.
- Condividi l’iniziativa. Diffondi la voce nei tuoi canali, invitando quante più persone possibile a partecipare.
- Cerca gli eventi che si terranno nella tua zona o online e partecipa attivamente!
Il Significato del Numero 100?
- 100 ore: Una corsa contro il tempo per attivare il maggior numero di persone.
- 100 iniziative: Eventi di solidarietà diffusa che si svolgeranno in contemporanea.
- 100.000 euro: L’obiettivo finale per dare un sostegno reale e tangibile alla popolazione di Gaza.
- 100×100: Simboleggia un impegno totale, senza compromessi, verso la causa palestinese.
In concreto quindi cosa posso fare?
- Organizza un’iniziativa tra le 20.00 di mercoledì 9 aprile e le 24.00 di domenica 13 aprile 2025.
- Clicca qui per registrare l’iniziativa indicando: chi è l’organizzatore, il tipo di iniziativa, il luogo, la data e l’ora.
- Scarica nella sezione dedicata il materiale informativo (video, foto) e la grafica per la promozione dell’evento.
- Condividi l’iniziativa. Diffondi la voce nei tuoi canali, invitando quante più persone possibile a partecipare.
- Documenta la tua iniziativa e rilanciala sui tuoi canali social.
- Invia il ricavato dell’iniziativa tramite bonfico (di seguito le coordinate):
ACS Ong – Onlus
Via Boccioni 30a, Padova
C.F. 92055780289
PEC: acs@pec.acs-italia.it
Causale: << Erogazione liberale 100x100Gaza >>
IBAN: IT49I0501812101000011000072
Bic/Swift: ETICIT22XXX
Banca Popolare Etica
oppure clicca qui per donare
CAMPAIGNS
SOS GAZA

Per supportare Gaza e i suoi abitanti, vittime di 76 anni di occupazione, Gaza Freestyle, Mutuo Soccorso Milano, Centro Vik-Vittorio Arrigoni, Acs- Associazione di Cooperazione e Solidarietà, Dis- Donne in Strada e Corte delle Madri hanno deciso di lanciare, a partire dal 14 ottobre 2023, la campagna di crowdfunding SOS GAZA.
Con le donazioni abbiamo iniziato ad acquistare beni di prima necessità fondamentali, come cibo, articoli igienico-sanitari, materassi, alimenti in scatola e per bambini. Nel corso dei mesi la campagna si è articolata con progetti proposti ed implementati dai nostri collaboratori a Gaza.
Normalmente, la raccolta di beni e le altre operazioni logistiche avrebbero avuto come base il Centro Italiano di Scambi Culturali – VIK a Gaza City, ma a seguito dei bombardamenti, purtroppo, la sede fisica non è più agibile.
Inoltre, in collaborazione con una rete di associazioni locali e internazionali, ci siamo mossi per inviare diversi container di materiale umanitario a Gaza, concentrandoci sui beni di prima necessità e di igiene intima di donne e ragazze.
EMERGENZA GAZA

Emergenza Gaza è una rete italo-gazawi di solidarietà al popolo palestinese che si occupa di portare avanti progetti di supporto umanitario all’interno della Striscia di Gaza, grazie alla collaborazione tra diverse realtà e associazioni italiane e collaborator* gazawi sul territorio. Le attività nella Striscia di Gaza si sono distinte in due modalità di lavoro portate avanti parallelamente.
La prima sono gli interventi, ossia azioni definite e autoconclusive finalizzate all’immediato tamponamento della crisi umanitaria in corso e ripetute ciclicamente al fine di garantire un sostegno regolare alla popolazione; si tratta in particolare di distribuzioni di pasti caldi e acqua potabile, principalmente nelle zone settentrionali della Striscia, più duramente colpite e difficilmente raggiunte da altri progetti di supporto.
La seconda modalità di lavoro è invece composta dai progetti: legati ad uno specifico contesto d’azione, Madrasa (trad. Scuola) e Saha (trad. salute), sono collaborazioni più ampie all’interno delle quali rientrano diverse attività fisse, collocate in differenti aree di Gaza e radicate nel territorio, finalizzate alla realizzazione di un supporto duraturo, strutturato e stabile che possa essere un punto di riferimento e uno spazio di collaborazione e condivisione con la popolazione locale.
Sito web: www.apsscighera.com
PROMOTORI
ACS

ACS – Associazione di Cooperazione e Solidarietà è una ONG laica e senza scopo di lucro. Da oltre 20 anni operiamo nelle zone critiche del Sud del Mondo con progetti di emergenza e di sviluppo sostenibile. Lavoriamo in rete in un’ottica di cooperazione partecipata, affiancando e dando supporto a comunità e istituzioni locali. La filosofia sottesa alla nostra azione rifiuta l’approccio dell’aiuto occidentale esportato, per perseguire un obiettivo di sviluppo sinergico che mira alla progressiva indipendenza delle realtà locali.
Tra i diversi progetti promossi va ricordato GREEN HOPES GAZA, un progetto di riqualificazione sociale ed ambientale nelle aree nord della Striscia sommerse dai rifiuti.
Il progetto, che prevedeva la bonifica di un area di ca. 12.000mq riqualificandola in area ricreativa e verde a disposizione della comunità di Beit Lahia, Beit Hanoun e Jabalya. Il progetto si è interrotto il 7 ottobre 2023.
Oltre al sostegno alle campagne SOS GAZA ed EMERGENZA GAZA, l’associazione veneta si è impegnata in diversi progetti con beneficiari tra i più diversi.
Tra questi merita una menzione particolare Gaza Sunbirds, la squadra di paraciclisti che porta aiuti alla popolazione di Gaza. Il gruppo fondato nel 2020 da Alaa al Dali, atleta professionista che ha perso una gamba per via dei cecchini israeliani, si stava preparando per i Giochi di Parigi 2024.
Dal 7 ottobre scorso ha cominciato invece a raccogliere beni per i civili della Striscia stremati dai bombardamenti.
GAZA FREESTYLE

Gaza Freestyle Festival nasce nel 2014 con il nome Festival delle Culture.
Diventa nel 2017 Gaza Freestyle Festival , ciò che conoscete oggi, cioè una collettività di persone che si divide in cinque sottogruppi: il gruppo skate, il gruppo donne, il gruppo musica, il gruppo media e il gruppo writing.
Nonostante gli ostacoli causati dall’occupazione siamo riusciti ad entrare nella Striscia di Gaza diverse volte a partire dal 2018.
La risposta che abbiamo ricevuto dai gazawi è stata molto calorosa, accogliente e produttiva.
Assieme a loro abbiamo completato il primo skatepark della Striscia a Gaza City; abbiamo lavorato con decine di associazioni di supporto alle donne organizzando workshop e laboratori sull’educazione sessuale, educazione all’affettività e di dibattito politico; abbiamo registrato due tracce hip-hop italopalestinesi con videoclip e abbiamo portato avanti collaborazioni accademiche; abbiamo ridipinto le case distrutte, i carceri e i luoghi abbandonati per dare colore alla sofferenza e abbiamo documentato tutte le nostre attività con video, foto e articoli.
Il nostro gruppo è composto da ragazze e ragazzi tra i 18 e i 35 anni, siamo lavoratori e lavoratrici, studenti e studentesse, militanti internazionalisti, attivisti per il diritto dei popoli ad autodeterminarsi.
PROGETTO REC

Il Progetto REC – Ricerca e Cultura in Palestina nasce come progetto di solidarietà con il popolo palestinese.
La scelta di intervenire in Palestina, e in particolare nella Striscia di Gaza, trova fondamento nel riconoscere in quella terra la limitazione all’autodeterminazione di un popolo oppresso da un’occupazione sempre più violenta ed estesa e il concretizzarsi di una mentalità, tutta occidentale, che ritiene di poter decidere a tavolino della vita di intere popolazioni.
Siamo interessatə a diffondere in Italia la realtà della Palestina attraverso la voce di chi la vive, uscendo dalla narrazione mainstream che la descrive solamente come un territorio martoriato e senza speranze.
Le attività che promuoviamo sono basate sullo scambio culturale e l’elaborazione condivisa, tramite attività artistiche, culturali e il contatto diretto con la popolazione per costruire momenti di ascolto, crescita e intervento collettivo.
Nel 2022, in collaborazione con ACS e il Centro Italiano di Scambi Culturali – VIK di Gaza, abbiamo realizzato un progetto di ricerca socio-politica sul tema del Ritorno e un progetto di teatro che ha visto un gruppo di studentə di Gaza City elaborare, scrivere e mettere in scena lo spettacolo All That’s Left to Me.
Il nostro obiettivo era quello di portare la compagnia teatrale oltre il muro di Gaza e organizzare nel 2023 un tour italiano dello spettacolo, ma l’aggressione iniziata dopo il 7 ottobre ha portato all’attivazione, insieme ad APS Lupo Rosso, APS Scighera, Associazione Culturale Liguria Palestina, AssoPace Palestina, CS CasaLoca, CSA Baraonda, Collettivo Kasciavìt, LSOA Buridda e Ya Basta!Milano, della campagna umanitaria Emergenza Gaza.
RENDICONTO
SOS GAZA ed EMERGENZA GAZA non hanno trovato in questo anno e mezzo nessun finanziamento da enti pubblici o bandi di privati.
Non vi sono i requisiti e solo pochissime organizzazioni accettano di lavorare o finanziare progetti nella Striscia.
Troppo difficile rendicontare, troppi rischi e burocrazia impossibile, manca ogni servizio, ed anche i coordinamenti minimi dell’emergenza che solitamente sono presenti durante le ”guerre normali”.
Si è cercato di andare avanti sulle proprie gambe, autofinanziandosi grazie al contributo di tantissimi, ascoltando le richieste che arrivano dai compagni e compagne e tentando di fare il nostro meglio.
Ecco i numeri in breve:
PROGETTUALITA’ | FONDI RACCOLTI |
---|---|
SOS GAZA | 240.000 € |
SUNBIRD ACS | 144.000 € |
EMERGENZA GAZA | 121.000 € |
WOMEN | 25.000 € |
GAZAWEB | 19.000 € |
ALTRO | 37.000 € |
fonti: ACS ONG – SOS GAZA – EMERGENZA GAZA
MATERIALI
In questa sezione puoi trovare e scaricare i materiali ufficiali di 100x100GAZA: grafiche, locandine, video e testi utili per promuovere la tua iniziativa e diffondere il messaggio di solidarietà.
Ti invitiamo inoltre a contribuire inviando a support@100x100gaza.it foto, video e testi che possano arricchire la campagna. Se possibile, indicando l’autore del materiale inviato, così da garantirne il corretto riconoscimento e utilizzo.
Ogni contributo è prezioso per amplificare la voce di 100x100GAZA e rafforzare la mobilitazione collettiva.
CONTATTI
email: support@100x100gaza.it